Stamattina (14.4.24) col gruppo organizzato dalla sezione forlivese di Italia Nostra siamo andati nella valle del torrente Fantella, accompagnati da Ferruccio Cortesi che ha condotto nuove ricerche sulla protostoria locale a partire dallo sperone roccioso di travertino che affiora fra i boschi, denominato “casa delle fate”, dove sono emersi i resti di depositi funerari rituali della fine del neolitico. Già segnalato da don Mambrini negli anni Venti del Novecento, il luogo è stato oggetto di ricerche strutturate a partire dal 2019. Non ci siamo poi fermati al pranzo organizzato presso il ristorante di Sant’Agata in Montalto, solo con mia moglie e Giovanni M. ho fatto una sosta veloce per un cappelletto al ragù nel risto bar “Da Loro” alle porte di Predappio.
Sul torrente Fantella
14 domenica Apr 2024
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