Domenica (9.1.22) è anche nevicato, ma di sera non ho voluto perdere l’appuntamento col pianoforte al teatro comunale di Cesenatico, uno dei rari concerti di questa stagione. In sala c’erano non più di trenta persone e fra il pubblico rarefatto risuonavano frammenti di conversazioni in inglese e tedesco. Il clima taciturno della serata di maltempo ha conferito un sapore ottocentesco a quest’ora di musica gradevole, eseguita da un dignitoso maestro (Andrea Turrini?) che ha dato il meglio di sé nell’esecuzione di una partita di Bach. Prima e dopo sono state eseguite una fantasia di Mozart e l’Estampes di Debussy, intervallate dal toccante claire de lune della Suite bergamasque (La mancanza del programma di sala non mi consente di annotare il numero esatto delle opere eseguite).